Presentato a Roma il progetto che ha per obiettivo di insegnare a usare i social per fare lobby, comunicazione e marketing, e che si svilupperà nel corso di tutto il 2018 con tappe formative sul territorio.

Presentato a Roma il progetto che ha per obiettivo di insegnare a usare i social per fare lobby, comunicazione e marketing, e che si svilupperà nel corso di tutto il 2018 con tappe formative sul territorio.

È stato presentato il 6 marzo scorso a Roma il progetto #tuttosocial di Confcommercio alla presenza di molti direttori, responsabili comunicazione e marketing e social media manager del sistema confederale. Il progetto, che ha per obiettivo quello di insegnare a usare i social per fare lobby, comunicazione e marketing, si svilupperà nel corso di tutto il 2018 con tappe formative sul territorio. “La maggiore presenza di Confcommercio sui social – ha affermato nel suo intervento di apertura il direttore generale di Confcommercio, Francesco Rivolta – rientra nel percorso di rinnovamento che abbiamo intrapreso negli ultimi anni. Crediamo che i corpi intermedi abbiano bisogno di adottare i nuovi strumenti di comunicazione per incidere nei processi decisionali e per rafforzare il rapporto con i nostri associati”. Il direttore dell’Area Comunicazione e immagine di Confcommercio, Sergio De Luca, nella sua relazione è entrato più nel dettaglio dell’iniziativa: spiegando che “con #tuttosocial daremo valore al brand Confcommercio, facendo emergere i numeri reali della nostra Confederazione. È un progetto ambizioso e realizzabile solo attraverso la partecipazione attiva di tutte le associazioni territoriali e le categorie”. Nel corso della giornata sono intervenuti Fabio Bistoncini, che ha parlato di “Lobby al tempo dei social”, Valerio Saffirio del Gruppo Altavia, Lorenzo Pregliasco di YouTrend e il direttore di Wired Italia Federico Ferrazza. Nel pomeriggio Luca La Mesa di Publisoftweb ha presentato un’analisi della presenza in rete di Confcommercio dando una serie di informazioni tecniche per migliorare l’utilizzo degli strumenti social.

08 marzo 2018 – Da Confcommercio.it